OPERAZIONI DI DISTRAZIONE DI MASSA SUGLI ITALIANI
La crisi decennale continua ad annebbiare il giudizio degli italiani con la complicità di un progetto europeo mai completato. Non emerge una valutazione oggettiva dei fatti, siamo ormai sempre più immersi in una mentalità tipica del manicheismo del tifoso che della capacità di valutare tutte le proposte, in quanto tali, ma la cosa scandalosa è ormai la manipolazione della realtà al fine di supportare un facile consenso elettorale vacuo e che favorisce l’antipolitica e rende ridicolo il nostro Paese nello scenario internazionale. Facciamo piccoli esempi senza avere posizioni preconcette o di preferenza politica.
Ci si racconta di una Finanziaria che ha sterilizzato gli aumenti fiscali dell’Iva: eviterò di entrare nel merito sulla nascita di questi famosi 23 miliardi di clausole di salvaguardia, ma vorrei soltanto ricordare che esse sono state inserite (al di là delle loro valenza costituzionale), dal governo Berlusconi nel 2011 per circa 20 miliardi, ridotte poi da Monti fino a 13,5 miliardi e rimesse con alti e bassi dai governi Letta-Renzi e il Conte 1. Dunque queste clausole sono state utilizzate dal Pd, Forza Italia, Lega e M5s per fare le loro “finanziarie elettorali” e cioè dagli stessi che a turno ci raccontano di averle sterilizzate. Dunque niente riforme ma solo spesa corrente.